Tab Article
Oltre al piacere di creare personaggi di fantasia inseriti in un quadro storico preciso e quindi credibile, l'autrice ha scritto il libro con l'intento di recuperare una saggezza che riesca a penetrare i segreti della vita. Più che una narrazione fantastica, più che uno schizzo storico, questo romanzo vuole essere una tranche de vie, uno spaccato di vita senza tempo, pur essendo collocato in un tempo e in un luogo preciso (la Messapia e dintorni del V-IV sec. a.C.). Una specie di specchio in cui ogni uomo - anche quello del XXI secolo - possa riconoscere i tratti salienti del suo profilo, e specchiandosi, continui a interrogarsi sulla sua presenza nell'orizzonte mondano, sul suo "io" profondo e sui dinamismi che lo spingono ad agire.